Il nostro obiettivo
Avere una filiera equa e inclusiva, priva di violazioni dei diritti umani, sostenendo le comunità locali.
La filiera del tonno è una delle più lunghe e complesse dell’industria alimentare perché coinvolge una molteplicità e una diversità di attori, la maggior parte dei quali opera nei Paesi del Sud Globale dove si svolgono le attività di pesca. Questi Paesi operano ciascuno secondo i propri modelli legali e culturali che possono non includere diversi aspetti legati al rispetto dei diritti umani, tra cui, ad esempio, i diritti e le opportunità per le donne o la contrattazione collettiva. Inoltre, l’isolamento dei pescherecci che restano in mare per lunghi periodi di tempo e l’utilizzo di navi che operano sotto bandiere diverse potrebbero contribuire ad aumentare il livello di rischio di violazioni dei diritti umani.