La nostra Partnership con WWF

Collaboriamo con il WWF dal 2017 per tutelare la salute degli oceani e il sostentamento delle comunità che dipendono da essi. L’obiettivo principale di questa partnership trasformativa è quello di adottare un approccio olistico per garantire la salute a lungo termine degli stock di tonno in ecosistemi sani in modo etico, legale, trasparente e completamente tracciabile.

Aree di lavoro & Impegni

La partnership lavora su 6 aree:

1. Approvvigionamento più sostenibile:

– Siamo impegnati ad aumentare il nostro approvvigionamento responsabile e raggiungere il 100% del tonno da attività di pesca certificate MSC o da progetti di miglioramento della pesca (FIP) credibili e completi entro il 2024. Nel periodo gennaio-dicembre 2023, abbiamo raggiunto l’importante risultato del 93,7% di approvvigionamento di tonno da queste fonti.

– Nell’ottica di elevare gli standard di pesca sostenibile, la partnership si è prefissata dei criteri ancora più ambiziosi rispetto alla provenienza della materia prima. Seguendo questi criteri, l’azienda si impegna a non approvvigionarsi da stock sovrasfruttati o a rischio di sovrasfruttamento, a prediligere attività di pesca gestite in modo efficace per prevenire l’impatto sulle altre specie e sugli habitat, e a garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti applicabili in materia di pesca e di diritti umani lungo tutta la sua filiera. In linea con questo approccio, nel 2023 è stata attestata la provenienza da pesca sostenibile dell’87,3% del tonno acquistato da Bolton Food.

– Per questo motivo, coerentemente con il commitment di aumentare l’acquisto di tonno da fonti sostenibili, sempre nel 2023 Bolton Food ha partecipato a una campagna di sensibilizzazione lanciata da WWF, GTA (Global Tuna Alliance) e TUPA (Tuna Protection Alliance) sullo stato critico del tonno pinna gialla nell’Oceano Indiano il cui stock risulta essere da tempo sovra sfruttato, scegliendo di ridurre del 30% entro il 2025 (rispetto ai volumi del 2020) il suo approvvigionamento e preferendo stock sostenibili e in salute. Secondo il Comitato scientifico della Commissione per il tonno dell’Oceano Indiano (IOTC), l’organizzazione intergovernativa responsabile della gestione del tonno e delle specie affini nella regione, per garantire la conservazione e l’uso appropriato degli stock ittici e incoraggiare lo sviluppo sostenibile della pesca, infatti, una riduzione del 30% delle catture di tonno pinna gialla (rispetto alle catture del 2020) implicherebbe una possibilità del 67% di permettere allo stock di tornare in salute entro il 2030 (circa due generazioni). L’azienda ha lavorato in questa direzione e il suo sourcing nel 2023 è diminuito di oltre il 67% rispetto ai livelli del 2020.

Impegni simili sono stati presi anche per altre specie (sgombri, sardine, salmoni).

2. Difesa e cambio di politica:

Per orientare l’intero settore verso la sostenibilità e generare cambiamenti positivi nelle catene di approvvigionamento globali, insieme al WWF stiamo promuovendo una gestione più responsabile della pesca presso le Organizzazioni regionali di gestione della pesca (RFMO).
Gli obiettivi di difesa riguardano anche altri aspetti come la tracciabilità, la trasparenza e la conservazione dell’ambiente marino.

3. Tracciabilità e Trasparenza:

La tracciabilità è uno strumento essenziale per supportare una raccolta e un’analisi trasparente delle informazioni.

Nel 2015 siamo stati la prima azienda italiana e tra le prime al mondo a ottenere la certificazione internazionale ISO 22005 (Sistema di rintracciabilità della filiera alimentare) per il nostro sistema di tracciabilità da DNV. Con la volontà di migliorare la comunicazione e la trasparenza verso i consumatori, abbiamo creato un nuovo strumento di tracciabilità online in tempo reale. Le informazioni fornite includono la specie di tonno, il metodo di pesca utilizzato, l’oceano e la zona FAO di origine, il nome della nave e lo stabilimento di produzione per ogni prodotto Rio Mare e Saupiquet presente sul mercato. I consumatori possono collegarsi e inserire il codice presente sul prodotto per ottenere tutte le informazioni pertinenti, tutte certificate da una terza parte.

Inoltre, nell’ambito del nostro impegno con il WWF abbiamo deciso di pubblicare le informazioni di tracciabilità in tempo reale dei pescherecci di nostra proprietà. La mappa è nata da Global Fishing Watch, un’iniziativa basata sulla tecnologia che mira a pubblicare informazioni e fornire analisi sulle attività in mare. I dati dei pescherecci vengono analizzati da un analista indipendente.

Inoltre, ogni anno, pubblichiamo un elenco completo di tutte le nostre navi da cui ci approvvigioniamo.

Nell’ottobre 2022, siamo diventati membri fondatori del nuovo Global Dialogue on Seafood Traceability (GDST), organizzazione permanente, indipendente e guidata dall’industria. L’obiettivo del GDST è quello di sostenere l’allineamento delle pratiche commerciali volontarie per ottenere una tracciabilità interoperabile nel settore dei prodotti ittici e, a tal fine, ha sviluppato una serie di standard e linee guida per i sistemi di tracciabilità dei prodotti ittici. I nostri rappresentanti hanno partecipato attivamente e fornito input all’iniziativa, condividendo i dati della nostra tracciabilità e identificando le opportunità future.

4. Diritti sociali e del lavoro:

La nostra azienda sta collaborando con Oxfam per sviluppare nuovi standard di sostenibilità sociale nel settore della pesca, al fine di assicurare una filiera più giusta ed equa, che garantisca il rispetto dei diritti umani, l’inclusione, la parità di genere e condizioni di lavoro sicure per tutti i lavoratori coinvolti. Ci impegniamo a rafforzare le nostre politiche sui diritti umani e a valutare i rischi nelle nostre catene di approvvigionamento.

5. Sensibilizzazione ed Educazione:

La partnership si adopera anche per sensibilizzare i consumatori e gli altri attori del mercato sulla necessità di approvvigionarsi e consumare prodotti ittici sostenibili.
Educando i consumatori sul ruolo degli oceani e dei loro ecosistemi, l’obiettivo è aumentare il valore percepito del tonno e coinvolgerli nell’azione di salvaguardia dei nostri mari in modo proattivo.

La campagna “Insieme per gli oceani” è stata lanciata per la prima volta nel 2018 ed è ora attiva in 11 Paesi. I partner hanno continuato a comunicare i loro sforzi e impegni attraverso il personaggio dei cartoni animati Ondina, per educare e sensibilizzare i cittadini sui problemi di sostenibilità dell’oceano e sui nostri impegni.

Dal 2020, in Italia, è stato avviato un progetto scuole, fondamentale per la campagna “Insieme per gli oceani”. L’obiettivo è quello di educare alla cultura della sostenibilità soprattutto le giovani generazioni, perché solo attraverso un impegno costante nell’educazione ambientale e alla sostenibilità sarà possibile favorire un cambiamento nei comportamenti e nelle scelte di vita in grado di creare un futuro migliore, più ricco, più verde, più sano e più giusto per tutti. Il progetto è rivolto ai bambini tra i 7 e i 10 anni, alle loro famiglie e agli insegnanti e contribuisce a rafforzare il ruolo educativo della comunicazione della partnership e a stimolare i bambini a impegnarsi per affrontare le grandi sfide globali degli oceani.

Nel 2023, la storia della bambina e dell’oceano è diventata anche uno spettacolo teatrale per bambini dai 3 anni in su ed è stata messa in scena in Italia in tre città, Roma, Milano e Napoli.

6. Progetti di conservazione:

La partnership mira, inoltre, a integrare un approccio di conservazione più ampio, sostenendo un progetto del WWF in Ecuador con l’obiettivo finale di proteggere gli ecosistemi delle mangrovie e salvaguardare la biodiversità in questo habitat. Il progetto ha l’obiettivo di salvaguardare le foreste di mangrovie e di sostenere le comunità ancestrali nel Golfo di Guayaquil in Ecuador. L’iniziativa sostiene il rinnovo delle concessioni di protezione del territorio per 6.093 ettari di mangrovie, con l’obiettivo di estendere questa zona di protezione a più di 8.000 ettari.

Negli anni ’70 e ’80 la copertura delle foreste di mangrovie si era notevolmente ridotta a causa della deforestazione per fare spazio agli allevamenti di gamberi. In effetti, il 31% dell’ecosistema di mangrovie del Pacifico sudamericano si trova in Ecuador, dove il Golfo di Guayaquil ospita l’80%  delle mangrovie del Paese.

Insieme al WWF sosteniamo le comunità locali fornendo loro assistenza tecnica per consentire l’attuazione o il rinnovo delle concessioni di mangrovie riconosciute dal governo ecuadoriano. Inoltre, cofinanziamo azioni di delimitazione delle aree e doniamo attrezzature, come computer e strumenti di comunicazione radio, con l’obiettivo di rafforzare la capacità delle comunità di monitorare, supervisionare e proteggere le mangrovie stesse.

Le mangrovie sono una risorsa essenziale per il pianeta. Grazie alla loro capacità di ridurre la CO2 nell’atmosfera, sono una soluzione sorprendente per mitigare le emissioni di CO2.   Le mangrovie, insieme alle foreste di alghe e alle praterie di Posidonia Oceanica, formano la cosiddetta foresta blu, una risorsa relativamente sconosciuta ma che ha un ruolo fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici.

Fatti chiave sulle mangrovie:

67% Of the mangroves ecosystem globally has been lost or degraded
+2,000 Hectares will be added by 2024
9 times more CO2 storage capacity than tropical forests

Il nostro sostegno alla ricerca scientifica

Nel 2009 siamo stati tra i fondatori della International Seafood Sustainability Foundation (ISSF), un’organizzazione globale senza scopo di lucro che include tra i suoi membri i più autorevoli scienziati, biologi marini e varie ONG, tra cui il WWF Internazionale.

Crediamo che ogni metodo di pesca abbia i suoi vantaggi e margini di miglioramento. Per questo motivo, per garantire un approccio olistico alla fornitura di tonno, ci riforniamo da diversi metodi di pesca: i Purse Seiners che utilizzano dispositivi di aggregazione del pesce (FADs).

Tri Marine è nostro partner strategico da oltre 25 anni ed è il fornitore esclusivo dei filetti di tonno precotti lavorati nel nostro stabilimento di Cermenate.

Il nostro impegno verso il mare

Il Marine Stewardship Council (MSC) è un organismo globale, indipendente e volontario che promuove pratiche di pesca sostenibili e definisce gli standard per l’approvvigionamento responsabile delle risorse ittiche.

Comprendiamo l’importanza di collaborare con enti pubblici per sviluppare nuove iniziative volte a proteggere il nostro pianeta. Per questo motivo, dal 2014 il nostro marchio Rio Mare è partner dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi (Italia, Sicilia), la più grande area marina protetta d’Europa.